Cielo azzurro, scarpe comode e zaino in spalla, pronti a percorrere le vie di Assisi seguendo le orme di San Francesco, Santa Chiara e Beato Carlo Acutis. 
Così hanno deciso di trascorrere lo scorso weekend 33 ragazzi di prima e seconda media delle comunità di Pogliano e Vanzago, accompagnati dai loro educatori, il seminarista Marco e don Simone. Due giorni per visitare tutti i luoghi dove sono vissuti S. Francesco e S. Chiara e in cui la loro fede ha avuto compimento. A partire dalla Basilica di San Francesco pregando sulla tomba del santo, passando per la Chiesa di San Damiano in cui riceve la missione di restaurare la Chiesa. Ancora, la Basilica di Santa Chiara con la sua tomba e la Chiesa di Santa Maria degli angeli; qui la visita della Porziuncola, luogo dove Chiara prese i voti e Francesco morì. 
Non solo luoghi storici ma luoghi intrisi di fede che i ragazzi hanno potuto assaporare tra risate, pause souvenir e momenti di preghiera. Due giorni nella città della pace, simbolica per il nostro tempo, in cui hanno avuto la possibilità di rivivere la storia dei due santi calpestando quegli stessi luoghi che li hanno visti crescere, sbagliare, soffrire, convertire e vivere ascoltando la Parola di Dio. Ma i ragazzi sono stati colpiti anche dall’altra figura che li ha accompagnati nel loro cammino: il beato Carlo Acutis. Affascinati dalla conservazione del suo cuore nel Duomo di San Rufino e pregando sulla sua tomba nella Chiesa di Santa Maria maggiore dove domenica abbiamo celebrato la Santa Messa, si sono avvicinati maggiormente alla sua storia. 
Ragazzo poco più grande di loro e con le stesse passioni dei giovani, ha dedicato tanto tempo a contemplare l’Eucarestia. E così si sono rivisti in quel semplice ragazzo milanese che può in questo modo diventare esempio concreto per le loro vite. Ecco che il Beato ci lascia allora questo messaggio, che possa essere da guida per le vite dei ragazzi: “Trova Dio e troverai il senso della tua vita”.    

Aurora Belloni

 
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